martedì 24 ottobre 2017

Lambeau Field

A tutti piacciono le favole. Ed io non sono da meno. Da quando ero ragazzo ed ho cominciato ad interessarmi di football americano mi è rimasta nella pelle la storia dei Green Bay Packers. Un posto sperduto nel Wisconsin, un luogo fatto di foreste e fattorie, spazzato da un vento gelido in inverno e duro come le persone che lo abitano.

Questa è l'unica squadra dello sport professionistico americano a non avere un padrone, è un azionariato popolare. Negli anni 60 vince 5 titoli in 10 anni, con alla guida un italo americano, un certo Vince Lombardi.
Morirà ancora giovane, circa tre settimane prima della mia nascita.
Ma quegli anni segneranno per sempre questo sport, con partite epiche come quella nel ghiaccio dei -40 C dell'icebowl con Dallas.

Il campo di casa dei Packers è il Lambeau Field. Sta al football come il Maracanà al calcio. E' il sancta sanctorum. Naturale che un appassionato voglia venire qua a vedere una partita. Era un mio sogno di bambino.

In una giornata di autunno fredda e piovosa, ho attraversato la Lombardi Avenue, sono passato sotto le statue di Vince e di Lambeau (fondatore, allenatore e giocatore), fino ad affacciarmi sul verde terreno erboso.

La fortuna mi aveva favorito facendomi trovare una partita che meglio non si poteva prevedere, Green Bay - New Orleans, con due dei migliori quarterback della loro generazione. Purtroppo quello di Green Bay si è rotto la clavicola la settimana scorsa, ma è stata comunque una grande partita. Segnata da questo infortunio però.

Ho avuto il privilegio di vedere dal vivo Drew Brees, uno che è sempre in cima alle statistiche. E' bravo, non è più giovanissimo, ed è un piacere per gli occhi. 

Cosa ho imparato? Che non esiste un legame più forte nello sport che c'è tra la gente di qua e la loro squadra, e quando dico loro vuol dire proprio che la possiedono. Non esiste che ci sia qualcuno che non tifa Packers. Questa squadra è l'emblema di una comunità, è il loro orgoglio, è la loro catarsi da una vita difficile.

L'enorme differenza con il calcio sta nel fatto che qua i tifosi sono mescolati, quelli che vengono da New Orleans (pochi) sono in mezzi ai berretti gialli e verdi. E nessuno si permetterebbe mai di toccarli o di insultarli. Tutti partecipano perchè il tabellone e lo speaker ti coinvolgono. E' un grande rito, è molto più di un evento sportivo, è uno spettacolo a 360 gradi.

E' stato bellissimo e ringrazierò sempre il mio amico e collega Jamie che mi ci ha portato facendomi vivere una vera esperienza da tifoso dei Packers.

Mentre uscivo, mi sono fermato un attimo a guardare quel prato verde per un'ultima volta, ed una lacrima ha rigato il mio volto. In quel momento il tempo che è passato da quando ragazzo sognavo di venire qua ad oggi si è come dissolto e sono tornato per un attimo il bambino che ero.  Al Lambeu Field.


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